Bruno Barbieri, classe 1962, è lo chef italiano che ha il maggior numero di stelle Michelin insieme a Gualtiero Marchesi.
Emiliano doc, si diploma all’Istituto Alberghiero di Bologna e nel 1979 parte come cuoco sulle navi da crociera, conoscendo nuovi paesi e culture, dagli USA all’America Latina e arricchendosi di importanti esperienze culinarie. Al rientro in Italia lavora in ristoranti della Riviera Romagnola con la qualifica di chef di partita. Dopo queste prime esperienze in piccoli locali e trasferte di perfezionamento in Italia e all’estero, Barbieri arriva alla conduzione della Locanda Solarola di Castelguelfo (BO) che, grazie alla sua presenza, raggiunge l’ambito traguardo delle due stelle Michelin per due anni consecutivi.
Avvalendosi della collaborazione di chef del calibro di Mauro Gualandi e Igles Corelli, vive un’altra grande esperienza al ristorante Il Trigabolo di Argenta, un locale di classe, famoso per la particolare presentazione dei piatti, per l’attenzione alla freschezza e alla qualità degli ingredienti, alle rapide cotture e all’armonia di colori e sapori, che negli anni ‘90 si aggiudica due stelle Michelin. Grazie alla creatività in cucina, il giovane chef bolognese ottiene il riconoscimento di una stella Michelin anche per il ristorante Grotta di Brisighella, nel cuore di un borgo meraviglioso in provincia di Ravenna. Ma è proprio il caso di dire che Bruno Barbieri non si accontenta mai. E infatti poco dopo apre il ristorante Arquade nel relais Villa del Quar, una splendida struttura del ‘500 nel comune di San Pietro in Cariano, in provincia di Verona, che compare sulle guide gastronomiche dell’anno 2007 con due importanti stelle Michelin e tre forchette del Gambero Rosso. Tra i piatti serviti al ristorante, le Tagliatelle in gratin sono un esempio di alta cucina. Nel luglio del 2010 decide di trasferirsi in Brasile, in cerca di innovazione. Nel marzo 2012 apre a Londra il ristorante Cotidie, da cui ne esce nel maggio 2013 per l’impossibilità di essere presente nella cura del locale, causa i suoi numerosi impegni. Attualmente ha in programma di ripartire dalla sua Bologna. Nel 2014 lo vedremo alla guida di una vecchia trattoria degli anni ‘60 nel capoluogo emiliano. Autore di numerosi libri tra cui uno dedicato alla cucina senza glutine, protagonista di programmi televisivi di successo per il Gambero Rosso Channel, collaboratore di varie radio, oggi tiene corsi di cucina e ama essere libero e fare il free lance in giro per il mondo. Dal 2011, insieme al cuoco Carlo Cracco e al ristoratore Joe Bastianich, è giudice di MasterChef Italia. Dal 2013 fa parte anche della giuria di Junior MasterChef Italia con Lidia Bastianich e Alessandro Borghese.
I piatti di Bruno Barbieri hanno colori e sapori nuovi, ricchi di erbe aromatiche, di abbinamenti sapienti. La sua cucina propone sempre ingredienti di primissima qualità che tengono conto del variare delle stagioni. Barbieri guarda all’Italia, terra dalle radici gastronomiche profonde, con un occhio al presente e uno al futuro. Cotture brevi, grandi materie prime manipolate il meno possibile, questi gli ingredienti chiave di una tavola di successo.