Enrico Maltempi nasce nel XX secolo a Modena da Aronne, egregio giocatore di bocce, ed Elvira, grande lettrice. Alla prima prova nella carpenteria letteraria attinge da ricordi personali e ricordi di soggetti alieni apparsi durante i lunghi dormiveglia notturni e negli innumerevoli luoghi dove ha prestato lavoro. Ha studiato sassofono, flicorno soprano e seguito ben tre lezioni consecutive di violoncello imparando a tenere fra le dita l’archetto. Padroneggia l’uso di pane e mortadella. Attualmente sembra viva tra i boschi appenninici dentro un orso.