Beppe Grillo (Savignone di Genova, 21 luglio 1948) è un opinionista e attore teatrale, cinematografico e televisivo italiano. Diplomato in ragioneria, si scoprì comico quasi per caso, improvvisando un monologo a un provino. Scoperto e lanciato da Pippo Baudo nel varietà Secondo voi, arriva al grande successo negli anni ottanta grazie a trasmissioni come Te la do io l’America (1982, in quattro puntate) e Te lo do io il Brasile (1984, in sei puntate). Le sue esibizioni cominciarono nel tempo a caratterizzarsi per una crescente quota di contenuti satirici, espressi in forma sempre più diretta e pungente contro alcune storture della vita pubblica e delle grandi aziende del Paese. Nel cinema ha lavorato come attore soltanto in tre film, diretti da Luigi Comencini, Dino Risi e Francesco Laudadio, tra il 1982 e il 1988. Collabora regolarmente con il settimanale Internazionale. Continua a fare spettacoli nei teatri e nei palazzetti; è attualmente coinvolto in numerose cause giudiziarie a causa dei suoi monologhi sulle grandi piaghe mondiali come il consumismo sfrenato e la globalizzazione. Grillo è conduttore di un blog, tra i primi 30 del mondo, in cui gioca il delicato ruolo di “capo opinionista”, che interpreta non senza autoironia. Il 14 dicembre 2005 il blog ha vinto il Premio WWW (istituito nel 1997 dal giornale Il Sole 24 Ore e patrocinato dal Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie Italiano) come miglior sito internet italiano nella categoria “news e Informazioni”. Nell’ottobre 2005 il settimanale statunitense Times lo ha eletto tra gli eroi europei dell’anno per gli sforzi e il coraggio nel campo dell’informazione pubblica. Il 22 novembre 2005 ha pubblicato sul quotidiano internazionale International Herald Tribune, con il contributo dei visitatori del suo blog, un appello contro la rielezione dei parlamentari italiani ed europei condannati per vari reati in via definitiva (“Parlamento Pulito”).