Franco Guerzoni. Nato nel 1948 a Modena, dove vive e lavora, fin dai primi anni ’70 si dedica alla ricerca dei sistemi di rappresentazione dell’immagine attraverso l’uso del mezzo fotografico, in un contesto di forte influenza concettuale e di un intenso scambio di idee con giovani artisti modenesi quali Vaccari, Parmiggiani, Della Casa, Cremaschi, Ghirri. Appartengono a questo periodo la prima personale di Guerzoni a Bologna, Archeologia, curata da Renato Barilli nel ’73, la collettiva milanese [i]Blow-Up[/i] del ’76 e la collettiva Foto-grafia, del ’77 a cura di Arturo Carlo Quintavalle. Negli stessi anni l’artista presta grande attenzione al mondo archeologico; elabora parallelamente libri–opera che affrontano i temi del viaggio, della riproduzione dell’immagine e delle sue molteplici letture. Risale ai primi anni ’80 la svolta artistica che lo vede impegnato nella realizzazione di grandi carte parietali gessose. Sono di questo periodo la mostra milanese Cosa fanno oggi i concettuali? realizzata alla Rotonda della Besana a cura di Renato Barilli, e Scavi superficiali, curata da Paolo Fossati alla Galleria Civica di Modena. Guerzoni approda alla fine degli anni ’80 a una ricerca sulla superficie intesa come profondità, che dà luogo a grandi cicli di opere quali Decorazioni e rovine, presentato alla Biennale di Venezia del ’90, e Restauri provvisori, in mostra alla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna. Un’ampia retrospettiva dell’artista è stata coordinata da Paola Jori nel ’96 in occasione della mostra personale presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, mentre è del ’99 la personale Orienti, curata da Pier Giovanni Castagnoli a Palazzo Massari di Ferrara. Nel 2004 presenta le mostre Sipari a Palazzo Forti di Verona, curata da Fabrizio DÂ’Amico e Giorgio Cortenova, e Bianca e Volta alla Casa dell’Ariosto a Reggio Emilia, curata da Fabrizio D’Amico, e sempre a Reggio Emilia l’installazione Pitture Volanti curata da Pier Giovanni Castagnoli al Broletto. Sono del 2005 l’installazione Pagine Furiose realizzata allÂ’Istituto Italo Francese di Bologna e la mostra Nero Fumo – con testo di Alberto Fiz – alla galleria Spirale Arte di Milano. Nel 2006 dieci opere di Guerzoni, presentate da P. G. Castagnoli, vengono acquisite dalla GAM di Torino. Nel 2007 l’artista partecipa a Genova all’imponente collettiva Linee all’orizzonte, curata da Maurizio Sciaccaluga nelle sedi del Polo Museale di Nervi.