Marchio | Edizioni Artestampa |
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Formato | 21×14,5 |
Pagine | 296 |
Peso | 380 gr |
Data di Pubblicazione | 2012 |
ISBN | 9788864621487 |
Lingua | Italiano |
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Dorsa –
Numerosi colpi di scena si intrecciano con le diverse e avvincenti vicende dei personaggi, dei quali emergono numerose caratteristiche grazie alle descrizioni approfondite dei loro pensieri e delle loro decisioni. In più la presenza di fantasmi conferisce a questo giallo un tocco sovrannaturale che si contrasta con il susseguirsi di azioni e pensieri che risultano reali e tangibili.
Federico Reggiani –
In questo romanzo, elementi thriller si mesciano all’horror in un incrocio di destini tra amanti e amati, che si dipana per le vie di Bologna. E’ per episodi che Zanasi affronta la narrazione, soffermandosi ed analizzando di volta in volta alcuni dei molti personaggi che affollano le pagine del libro, in modo che il lettore abbia tempo per conoscerli e capirne il comportamento.
Mi ha molto intrattenuto, forse anche grazie alle reali esperienze nel campo investigativo dello scrittore, che rende le storie verosimilmente.
Caterina –
Questo libro mi è piaciuto molto! A partire dal gioco con il nome dell’autore, che sulla copertina è Elvis Zanasi, cioè l’investigatore privato di Fabrizio Cavazzuti, il romanzo è ricco di colpi di scena che si susseguono in un turbinio di avventure dal ritmo sempre più incalzante, e che mi hanno tenuta incollata a leggere fino all’ultima pagina. Ho trovato molto interessante e poetica la passione di Christian per la sua cometa, che con il telescopio osserva crescere notte dopo notte nel cielo studiandone la scia. Le storie d’amore, necessarie in ogni buon libro, non sono per niente scontate o banali, e nella loro autenticità fanno risaltare lo squallore della triste realtà della prostituzione, che minaccia Ludmilla, Eva e Nadia.
Caterina –
*continuo qui il commento precedente che superava il limite di caratteri*
E poi ci sono Maximas, Eleonora, Giulio, Fabiano…una girandola di personaggi che interagiscono in un intreccio forse un po’ intricato, ma sempre diretto dietro le quinte da fantasmi veri e immaginari; e chi non ama una storia di fantasmi? Inoltre, è meglio esprimere un giudizio positivo o il fantasma di Vicky tormenterà anche me, così come ha tormentato Zanasi 🙂
Adesso mi rimane solo una cosa da fare: andare ad ascoltare “Why does my heart feel so bad” di Moby, da cui è preso il titolo, che non ho mai sentito ma che mi sembra un’ottima canzone.
Veleria –
Poco credibile
Chiara –
Un bel giallo,intreccio e trama molto accattivanti
Angelo –
che libro! veramente bello e pie
Tommaso –
Molteplici personaggi dalle mille sfaccettature, Bologna come sfondo e un grande autore…sono pronto a leggerlo!! (ps. aspettavo con ansia un giallo ambientato nella mia città)
angelo scrive:
Greta –
Diversi personaggi, ognuno con la propria storia, in un libro che mi ha davvero coinvolta e conquistata. Una lettura piacevole e appassionate, da non perdere
Lucia –
Molti personaggi, ognuno con le proprie caratteristiche, un giallo avvincente e ben scritto.